
Sostenibilità: la parola d’ordine in casa MAV
Nei tempi in cui stiamo vivendo la sostenibilità non può essere solo una bandiera da sventolare in grande stile ma ha bisogno di azioni concrete che diano seguito alle parole e ai propositi. Deve entrare in maniera impattante all’interno del ciclo produttivo e arrivare a riflettersi all’interno della vita dell’azienda.
MAV può contare su due compattatori che permettono la lavorazione di cartone e plastica con l’attenzione maggiore rivolta a quest’ultima; il 100% degli scarti – un risultato formidabile – viene raccolto, suddiviso per tipologia in modo da facilitarne il riciclo e re-immesso nella filiera in modo da evitare sprechi e scarti.
Non è finita qui perché MAV dedica grande cura anche per quanto riguarda l’utilizzo dei pallet, fondamentali per il trasporto e lo stoccaggio in tutto il reparto logistica.
MAV inoltre utilizza il sistema PRS Pooling da oltre quindici anni: un circolo virtuoso che fornisce i pallet e poi li raccoglie una volta utilizzati riparandoli se danneggiati e immettendoli nuovamente nel sistema. L’intero sistema, in questo modo, riesce a salvare 400.000 alberi l’anno, circa 1000 al giorno.
La sostenibilità è vissuta a 360° gradi in quanto all’interno dello stabilimento sono presenti diverse isole di raccolta per permettere di differenziare al meglio carta, plastica e indifferenziata con contenitori dedicati a uso di dipendenti ed eventuali visitatori.
In quanto produttori di packaging primario, l’azienda MAV conosce molto bene i meccanismi di recupero e riciclo e si trova a suo agio in un ruolo di primo piano come primo anello della catena.
In MAV lo sviluppo è solo sostenibile.